Ultimo lancio notturno per il programma shuttle. Un saluto spettacolare della navetta Nasa ormai prossima vicinissima a concludere la sua carriera. Endeavour è pronto sulla rampa di lancio del Kennedy Space Center a Cape Canaveral, da dove il via libera all'orbita terrestre è previsto per 04:39 (ora locale), le 10:39 in Italia.
Nodo 3 e Cupola
La missione, STS-130, è la 32esima dedicata alla costruzione della Stazione spaziale internazionale (SSI), un'impresa iniziata oltre dieci anni fa che coinvolge Nasa, agenzia spaziale russa, Europa, Giappone e Canada. Nella stiva ci sono il Nodo 3 e l'attesissima Cupola con le sue 7 finestre "spalancate"sul vuoto. Entrambi realizzati per conto dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e poi affidati alla Nasa in cambio della partecipazione all'impresa, sono stati costruiti in Italia dalla Thales Alenia Space (Thales-Finmeccanica).
Count-down Shuttle
Per Endeavour si prevede un ultimo lancio a fine luglio, nella missione cui quale parteciperà l'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) Roberto Vittori per installare l'esperimento Ams (Alpha Magnetic Spectrometer). Il gemello Atlantis volerà invece nel mese di maggio, mentre alla terza navetta della flotta, Discovery, spetteranno ancora due missioni. La prima a marzo e poi, verso la fine di settembre, quella che chiuderà la carriera dello shuttle dopo quasi 30 anni di servizio. La sensazione è che dovranno passare anni prima di vedere ancora una missione con astronauti partire da Cape Canaveral. Il futuro sembra guardare altrove: in linea con il programma di finanziamento delle attività spaziali presentato dal presidente Obama, si comincia a considerare partner commerciali come SpaceX e Dragon.
Lo shuttle porta in orbita la cupola «made in Italy» (di Daniele Lepido)
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